Laboratorio psicologico: spazio di ascolto e crescita per ragazzi
Un progetto pilota finalizzato a garantire uno spazio di benessere, ascolto, confronto e crescita ai ragazzi delle classi seconde e quindi pensato ed implementato per toccare le principali tematiche adolescenziali per una prevenzione ad ampio spettro.
Perché un laboratorio psicologico alla scuola secondaria di primo grado?
Perché è un contesto di apprendimento che deve continuamente confrontarsi con le difficoltà legate alla crescita dei ragazzi e alla fase del ciclo di vita che stanno attraversando. Per questo sono numerosi i problemi che potrebbero manifestarsi nelle classi e che docenti e genitori si trovano a dover affrontare.
Questo progetto vuole intervenire a scardinare questo tipo di dinamiche:
– offrendo ai ragazzi uno spazio personale e di gruppo per esprimersi e confrontarsi con gli altri;
– aiutando i ragazzi a lavorare sulle proprie risorse personali e sull’accettazione di sé;
– intervenendo trasversalmente e preventivamente su diverse possibili situazioni di disagio.
Metodologia
Il setting di lavoro è il gruppo classe in quanto punto di riferimento d’elezione in fase preadolescenziale.
Attraverso l’utilizzo di metodi attivi (attivazioni, role playing, drammatizzazioni), della discussione nel piccolo gruppo e di lavori di riflessione personale, si vuole aiutare i ragazzi ad essere più consapevoli di se stessi e ad aprire nuovi canali comunicativi per raccontarsi rispetto alle tematiche pregnanti dell’adolescenze quali l’immagine corporea, relazioni sociali, autostima, autopercezione di sé, autocontrollo, gestione delle emozioni.