Rinascita in primavera…suggerimenti per la ripartenza
Primavera, stagione di rinascita.
Usciti dall’inverno la prima cosa che ci colpisce è la luce. Ci riempie gli occhi, quasi li aggredisce ostacolandoci nel vedere quanto è bello il mondo quando si risveglia.
I pensieri cominciano a germogliare, anche quelli che erano rimasti in letargo nell’invero e qualcosa spinge per farsi notare, il corpo.
Molti di noi avranno la sensazione di dover fare uno sforzo immane per tenere in fila appuntamenti, impegni, cose da fare che erano rimaste piacevolmente seppellite dalla neve invernale, sotto chili di coperte e calzettoni.
Come accompagnare la rinascita?
La rinascita passa attraverso piccole attenzioni e gesti…fai spazio a ciò che arriva!
Coltiva la tua resilienza: la rinascita ci porta a pensare alla possibilità di qualcosa di nuovo, ci porta ad accettare nuove sfide per poter crescere. Diventa quindi fondamentale una buona capacità di reagire alle complicazioni, affrontandole senza farci troppo male e reagendo nel migliore dei modi possibili per noi.
Scegli di fare qualcosa per il tuo corpo: ascoltalo ed aiutalo ad accettare e godere del cambiamento in corso. Chiuso negli spazi e nei vestiti per tutto l’inverno, la primavera è il momento di dargli attenzione. Dalla tisana depurante al movimento che magari non abbiamo fatto tutto l’inverno, dalla piccola passeggiata al piatto più leggero in cucina…il cambiamento deve coinvolgere il corpo a 360 gradi ed i suoi movimenti per essere reale.
Fai delle scelte: ogni giorno scegli il tuo domani, un giorno alla volta puoi costruire la vita che vuoi.
Dedicati del tempo perchè è ancora la più grande ricchezza a tua disposizione.
Dai una rinfrescata al tuo modo di relazionarti con gli altri: nel lavoro come nelle relazioni private perdiamo troppo spesso il contatto con i piccoli gesti gentili…il buongiorno al mattino, il sorriso al vicino, rallentare la fretta per aiutare qualcuno, tirare la palla al cane, ascoltare una storia inventata da un bambino…
E ricorda…”Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati. Ogni giorno” P.Neruda